Home > Programmi Regionali e Progetti > Programma Regionale Ospedali e Comunità Amici del Bambino

Programma Regionale Ospedali e Comunità Amici del Bambino

Ospedali e Comunità Amici del Bambino OMS/UNICEF – Coordinamento e Sviluppo rete per l’allattamento materno
Il Programma “Ospedali e Comunità Amici del Bambino OMS/UNICEF – Coordinamento e sviluppo Rete per l’Allattamento Materno” è inserito nel Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 (DGR n.749 del 14.05.2015) ed ha come obiettivo di implementare su tutto il territorio della Regione Veneto le raccomandazioni dell’OMS in merito alla promozione dell’allattamento esclusivo alla dimissione dal punto nascita e fino al 6° mese compiuto, dell’allattamento prolungato secondo i criteri OMS e il mantenimento del latte materno come latte di prima scelta dopo l’introduzione dell’alimentazione complementare, garantendo un sostegno alle madri ed alle famiglie. Tale obiettivo è perseguito attraverso la promozione in Regione degli Standard previsti dall’ Iniziativa OMS/UNICEF “Insieme per l’allattamento: Ospedali e Comunità Amici dei Bambini”, strumento basato sull’evidenza che garantisce efficaci risultati in termini di prevalenza e durata dell’allattamento) ed è raccomandata anche dal Programma Guadagnare Salute.
 
Tutte le AULSS del Veneto aderiscono al Programma, implementando le attività previste dall’Iniziativa UNICEF “Insieme per l’Allattamento” nei punti nascita della Regione e nei servizi socio sanitari che impattano sulle donne in gravidanza e sulle madri con bambini prima e dopo la nascita (26 ospedali sono coinvolti su 37 esistenti e 4 comunità)
L’obiettivo finale dell’Iniziativa è quello di informare tutte donne in gravidanza e le mamme in modo indipendente, proteggendole e sostenendole rispetto all’allattamento e alla nutrizione del bambino. In particolare, come contrasto alle disuguaglianze in salute, viene richiesto che si mettano in atto azioni per raggiungere la popolazione più svantaggiata, rappresentata da sottogruppi di donne straniere e da donne in maggior difficoltà per condizioni familiari, prevedendo misure di sostegno. L’universalità della fruibilità della protezione, dell’informazione e dell’offerta di sostegno è condizione imprescindibile per il buon esito della valutazione a cui vengono sottoposte le Aziende che intraprendono il percorso di riconoscimento ad “Amici dei Bambini”.
Per ulteriori informazioni
www.unicef.it/doc/148/ospedali-amici-dei-bambini.htm
www.genitoripiu.it/pagine/progetto-allattamento/descrizione
www.regione.veneto.it/web/sanita/ospedali-amici-del-bambino
Un Ospedale diventa Amico del Bambino quando persegue i seguenti 10 Passi:
  1. Definire un protocollo scritto per l'allattamento da far conoscere a tutto il personale sanitario
  2. Preparare tutto il personale sanitario per attuare compiutamente questo protocollo
  3. Informare tutte le donne in gravidanza dei vantaggi e dei metodi di realizzazione dell'allattamento
  4. Mettere i neonati in contatto pelle a pelle con la madre immediatamente dopo la nascita per almeno un’ora e incoraggiare le madri a comprendere quando il neonato è pronto per poppare, offrendo aiuto se necessario.
  5. Mostrare alle madri come allattare e come mantenere la secrezione lattea anche nel caso in cui vengano separate dai neonati
  6. Non somministrare ai neonati alimenti o liquidi diversi dal latte materno, tranne che su precisa prescrizione medica
  7. Sistemare il neonato nella stessa stanza della madre (rooming-in), in modo che trascorrano insieme ventiquattr'ore su ventiquattro durante la permanenza in ospedale
  8. Incoraggiare l'allattamento a richiesta tutte le volte che il neonato sollecita nutrimento
  9. Non dare tettarelle artificiali o succhiotti ai neonati durante il periodo dell'allattamento
  10. Promuovere la collaborazione tra il personale della struttura, il territorio, i gruppi di sostegno e la comunità locale per creare reti di sostegno a cui indirizzare le madri alla dimissione dall’ospedale.
UNICEF conferisce all’Ospedale il riconoscimento dopo il superamento delle tre fasi di valutazione durante le quali viene verificato il raggiungimento degli standard previsti
Una Comunità diventa Amica dei Bambini quando persegue i seguenti 7 Passi:
  1. Definire una politica aziendale per l’allattamento e farla conoscere a tutto il personale
  2. Formare tutto il personale per attuare la politica aziendale
  3. Informare tutte le donne in gravidanza e le loro famiglie sui benefici e sulla pratica dell’allattamento
  4. Sostenere le madri e proteggere l’avvio e il mantenimento dell’allattamento
  5. Promuovere l’allattamento esclusivo fino ai 6 mesi compiuti, l’introduzione di adeguati alimenti complementari oltre i 6 mesi e l’allattamento prolungato
  6. Creare ambienti accoglienti per favorire la pratica dell’allattamento
  7. Promuovere la collaborazione tra il personale sanitario, i gruppi di sostegno e la comunità locale
UNICEF conferisce alla Comunità il riconoscimento dopo il superamento delle tre fasi di valutazione durante le quali viene verificato il raggiungimento degli standard previsti
 
Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar VR(2018)
Ospedale Alto Vicentino - Santorso VI (2018)
Ospedale dell’Angelo - Mestre VE (2017)
Ospedale Santa Maria del Prato di Feltre FL (2015)
Ospedale Magalini - Villafranca VR (2013)
Ospedale G. Fracastoro - San Bonifacio VR (2001)
Ospedale San Bassiano - Bassano del Grappa VR (2001)

Contatti
mail: allattamento@aulss9.veneto.it
Telefono: 045 807 5964
Indirizzo:
Programma Regionale “Ospedali e Comunità Amici del Bambino OMS/UNICEF – Coordinamento e Sviluppo Rete per l’Allattamento materno
UOSD EpiScreenPro - AULSS 9 Scaligera
Via Salvo D’Acquisto, 7, 37122 Verona
Ultimo aggiornamento: 30/11/2018
Condividi questa pagina:
Ricerca nel sito
pin SCREENING: AVVISO

Gli screening oncologici sono attivi: tutte le persone aventi diritto residenti nell’AULSS 9 ricevono a domicilio la lettera d'invito a partecipare allo screening della mammella, eseguendo una mammografia, allo screening del colon retto, effettuando l'esame per la ricerca del sangue occulto fecale, e allo screening cervicale tramite il pap test o il test HPV. La Segreteria degli screening oncologici è consultabile dal lunedì al venerdì, chiamando al 045 671 2016 (ore 8.00 - 16.00), o scrivendo alla e-mail coordscreening@aulss9.veneto.it